Biennale
Internazionale dell'Arte Contemporanea
I
personaggi che hanno animato la Biennale 2005
Elenco
degli artisti italiani partecipanti alla FB05
A sottolineare il profondo e vasto carattere internazionale della Biennale
fiorentina, non sono solo i circa 700 artisti stranieri partecipanti e una
prestigiosa e internazionale giuria, ma anche i gemellaggi con la Triennale dell'India e con la Biennale finlandese di Turku; per non
parlare dell'incontro sulla Costituzione dell'Unione Europea e l'omaggio alla torcia olimpica 2006.
All'americano Richard Anuszkiewicz, noto artista e esponente di spicco della Op Art, è
stato consegnato il premio Lorenzo il Magnifico alla carriera. Premio
altamente meritato, poiché
Richard Anuszkiewicz che è ancora attivo, ha
ampiamente
contribuito a inventare l'Optical Art, che ricordiamo è un
movimento sviluppatosi intorno agli anni sessanta per esplorare i limiti
della visione umana. Così Richard Anuszkiewicz gioca con l'osservatore
creando immagini di forte illusione ottica e di movimento.
Il saluto del Presidente della FB05
Prof. Pasquale Celona ha evidenziato come, nonostante le notizie negative che provengono da ogni
parte del mondo, la larga partecipazione degli artisti alla FB05,
rappresenta un messaggio di
solidarietà e di speranza per il genere
umano, come ci ricordano anche le parole di Kofi Annan (Nazioni Unite): "Gli
artisti hanno un ruolo speciale da svolgere nella lotta per la pace. Gli
artisti non solo parlano alla gente, ma anche per la gente. L'arte è
un'arma contro l'ignoranza e l'odio ed è anche il
rappresentante della coscienza umana. L'arte apre nuove porte per imparare e capire, per
raggiungere la pace fra popolazioni e nazioni."
L'Assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani del Comune
di Firenze ha ricordato che la Biennale è nata per consentire agli
artisti provenienti da ogni parte del mondo, di esporre in una città che
fin dal rinascimento, costituisce ancora oggi, con i suoi settanta musei,
il centro internazionale di riferimento per l'arte e la cultura.
Il Direttore della Biennale John T. Spike ha messo
in evidenza che una manifestazione enorme come la Biennale ha bisogno di
un nome breve e FB05
sembra funzionare.
Alla FB05 sono
esposte circa 3.000 opere, tra dipinti, sculture, stampe e
installazioni e se ogni visitatore producesse il
proprio elenco dei preferiti, non sarebbe possibile trovare due elenchi
uguali, a dimostrazione che il giardino dell'arte produce frutti
meravigliosi, se è coltivato da molte mani.
L'XI Triennale d'India si è tenuta nel gennaio-febbraio 2005 si è articolata in 4 differenti sedi cittadine. La Triennale ha come presidente R.B. Bhaskaran, presente alla FB05, poiché è tra i componenti della giuria.
Christo
e Jeanne-Claude, grandi artisti di nota fama internazionale, hanno presentato alla biennale
fiorentina i loro grandiosi e artistici "impacchettamenti". I
due maestri sono infatti noti, per aver eseguito a partire dal 1961, in
Europa, Asia, Australia e Stati Uniti, installazioni monumentali che hanno
tracciato e allargato i confini di un'arte effimera come l'arte
ambientale. Una delle opere che ha contribuito maggiormente al loro successo è il
"Wrapped Reichstag". L'edificio del Reichstag, costruito nel
1884 come sede del parlamento dell'impero tedesco, venne distrutto nel
1933 da un incendio appiccato dai nazisti, e fu raso al suolo durante la
seconda guerra mondiale. Ricostruito, durante la guerra fredda divenne un
simbolo della democrazia occidentale. L'installazione "Wrapped
Reichstag"
venne realizzata nel 1995 con 100.000
mq di tessuto, 15.600 m di corda in propilene blu di 3,2 cm di diametro e
grazie al lavoro di 90 scalatori e di 120 montatori. A conclusione della presentazione
i due artisti hanno ricevuto dalle mani del Presidente della Biennale
Prof. Pasquale Celona e con gli applausi di un vastissimo pubblico, il
premio Lorenzo il Magnifico alla carriera.
Il Prof. Gregorio Luke, Direttore del Museo MOLAA (Museum of Latin American Art) di Long Beach California, USA, ha presentato le conferenze di David Alfaro Siqueiros, Diego Rivera e José Clemente Orozco, sul tema dei muralisti.
Dopo aver vinto il premio Lorenzo il Magnifico alla terza edizione della
Biennale di Firenze, Carole A. Feuerman è
tornata per esporre una versione speciale della sua famosa scultura Catalina
. Creata appositamente per la Biennale la nuova Catalina è
due volte e mezza più grande della versione originale e per il periodo
della biennale, è stata posizionata nella piazza antistante la storica
Fortezza da Basso nei giorni della Biennale. Le opere di
Carole A. Feuerman spaziano da figure iperrealiste a frammenti ed
esperimenti di fusioni in bronzo astratte e destrutturate. Sue opere sono
presenti in prestigiose collezioni come quella dell'ex-presidente Bill
Clinton e della senatrice Hillary Rodham Clinton, la Frederic R. Weisman
Art Foundation, Henry Kissinger, la Michael Gorbachov Art Foundation, e la
Malcolm Forbes Magazine Collection.