Pitture e artisti |
Articolo dell'art manager Loredana Trestin
Oltre il Pennello: Anna Maria Guarnieri, architetto
di culture e ponte per il futuro
Visitando la mostra di Anna Maria Guarnieri,”NOI EREDI
DEI POPOLI DI GAIA”, personale esposta al Palazzo del Pegaso di Firenze,
sede del Consiglio regionale della Toscana, mi viene spontaneo fare alcune
riflessioni in base ad un’analisi degli elementi contenuti nella sua produzione
creativa.
L’artista non dipinge solo con colori e forme, ma conduce un viaggio profondo
attraverso le radici culturali e le sfide del nostro tempo. Ogni tratto del suo
pennello e gli inserimenti materici diventano un ponte tra il passato e il
presente, incanalando riflessioni tangibili per un futuro sostenibile.
Le radici culturali, rappresentate dall'albero della vita, ci collocano come
eredi dei popoli di Gaia. In questo contesto, il blu della spiritualità e il
rosso terracotta della terra si fondono in un equilibrio armonico, sottolineando
l'importanza di una connessione profonda tra l'universo spirituale e la realtà
terrena.
Guardando alle torri, simboli di civiltà passate e presenti, emergono come
testimonianze delle impronte culturali che definiscono il nostro cammino. Il
monito di Confucio
"Lo studio senza riflessione è un'arma spuntata",
ci guida a considerare le torri come lezioni viventi, progetti collettivi che
richiedono riflessione e consapevolezza per evitare che la storia cada
nell'oblio.
Le frequenze della musica, intrecciate nelle opere, ci conducono a un dialogo
armonioso tra il nostro presente e il battito del pianeta."La
musica è il suono del cuore che pensa" di Julien Green, sottolinea
l'importanza di un'armonia globale, mentre le opere di Guarnieri ci suggeriscono
di trovare un equilibrio tra la nostra vita frenetica e la melodia più ampia del
mondo che ci circonda.
Clessidre e iconografie diventano simboli di vita, richiamando la consapevolezza
del tempo come risorsa preziosa. Friedrich Nietzsche ci avverte che
"la vita senza la musica sarebbe un errore" suggerendo che ogni istante è
un'opportunità per plasmare il nostro futuro in un'opera d'arte in continua
evoluzione.
Le letture di Loredana Trestin sull'arte di Anna Maria Guarnieri:
1)
Tradizioni e Civiltà:
un Viaggio nelle radici culturali. Anna
Maria Guarnieri non dipinge solo con colori e forme, ma anche con la storia e le
tradizioni che plasmano le sue opere. In questo capitolo, ci immergeremo nelle
profondità delle tradizioni culturali, esplorando come la sua arte diventa un
ponte tra passato e presente. Leggi
Tradizioni e Civiltà
2) Simbologia ed Esoterismo:
il linguaggio nascosto delle opere. Le opere di A.M. Guarnieri sono
ricche di simbolismi e significati esoterici. Scopriremo il linguaggio nascosto
dietro ogni pennellata, svelando il mistero e la profondità che caratterizzano
le sue creazioni. Leggi
Viaggio esoterico
3) Empowerment Sociale:
l'arte come voce per il cambiamento.
Attraverso gli occhi di Anna Maria Guarnieri, esploreremo come l'arte possa
diventare uno strumento potente per l'empowerment sociale. Come le sue opere
possono influenzare e ispirare cambiamenti nella società contemporanea. -
Prossima pubblicazione -
4) Ambiente:
riflessioni sulla natura e la sostenibilità.
In questo capitolo, ci avventureremo nei paesaggi dipinti da A.M. Guarnieri,
esaminando la sua visione dell'ambiente. Come l'arte può essere un veicolo per
la riflessione sulla natura e la sostenibilità. - Prossima pubblicazione -