AVIDITA' E CORRUZIONE

Avidità e corruzione - Opera dell'artista Anna Maria Guarnieri che si ispira a reperti ritrovati nella sepoltura del re Raedwald (VII secolo) nell'Anglia orientale

Galleria delle opere di
ANNA MARIA GUARNIERI

Avidità e corruzione
pittoscultura - 87 x 87

Nel 1939 in un tumulo a Sutton Hoo fu scoperta una nave anglosassone lunga 27 metri. Al centro della nave c'era una camera contenente una collezione di gioielli e ricchi corredi funebri, tra cui ciotole d'argento, recipienti per bere, vestiti e armi. Un oggetto inusuale era un grande "scettro" sotto forma di pietra per affilare che non mostrava alcun segno di uso precedente come strumento: è stato suggerito che questo fosse un simbolo dell'ufficio del governante. La ricchezza dell'attrezzatura in oro e pietre rare ritrovata con gli altri beni, dimostra senza alcun dubbio che fu prodotta da gli artigiani migliori d'Europa e progettata per proiettare un'immagine del potere imperiale.
Tuttavia come ci suggerisce il titolo dell'opera di Anna Maria Guarnieri, l'avidità di potere e ricchezza viene sempre corrotta, deteriorata dal succedersi delle epoche e delle civiltà.

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